L’unghia incarnita è una condizione in cui un frammento o sperone dell’unghia cresce o penetra il tessuto sottocutaneo circostante.

Tale penetrazione  può evolvere in una infiammazione acuta dei tessuti circostanti con possibile penetrazione di batteri e quindi infezione.

Esistono tre stadi della condizione ognuno dei quali prevede diverso trattamento:

1°Stadio: danno minimo del solco ungueale ma presenza di dolore, gonfiore, rossore e sudorazione della pelle in cui il frammento esercita pressione.

2°Stadio: Dolore acuto, eritema, eccessiva sudorazione, essudato e talvolta cattivo odore causato dall’infezione batterica in atto.

3°Stadio; Stessi segni e sintomi presenti allo stadio 2 ma con presenza di tessuto di granulazione che rende impossibile l’escissione del frammento ungueale.

Le cause dell’unghia incarnita possono essere molteplici: a partire dal taglio scorretto dell’unghia, che è tra le principali cause insieme all’utilizzo di calzature troppo strette o corte ed eccessiva sudorazione che rende la pelle fragile e facile per il frammento ungueale da penetrare oltre a favorire la crescita batterica.

Altre cause meno comuni sono traumi acuti che causano la rottura di un frammento ungueale, la forma”involuta” dell’unghia (arricciata ai bordi) o ad una scorretta deambulazione e/o distribuzione dei carichi sul piede che causa pressione sui bordi dell’unghia.

In assenza di tessuto di granulazione (stadio I e stadio II) il podologo può intervenire con metodi incruenti rimuovendo il frammento ungueale utilizzando strumenti specifici sterili e previa antisepsi dei tessuti e disinfezione e bendaggio finale.