Il Piede diabetico è una delle complicanze del diabete mellito che comprende una serie di fattori che possono o meno manifestarsi in concomitanza l’uno con l’altro, dalla neuropatia periferica, alla vasculopatia periferica, alle deformità delle dita e delle ossa tarsali che possono degenerare nel piede di Charcot, alle micosi delle unghie ecc.

Il Diabete è una patologia cronica degenerativa il quale trattamento e controllo rigoroso può aiutare significativamente a controllarne le conseguenze secondarie.

I pazienti affetti da diabete possono sviluppare diferse problematiche ai piedi. Anche problematiche molto semplici e comuni in un paziente diabetico possono evolvere in vere e proprie complicanze di seria entità.

Come afferma la American Diabetes Association, i problemi ai piedi nel diabetico sono principalmente correlati a danni a carico dei nervi, condizione detta “neuropatia“. La neuropatia si manifesta tipicamente attraverso “parestesie” ovvero sensazioni anomale, quali formicolio, dolore bruciante, sensazione di aghi e spilli. La neuropatia può causare perdita della sensibilità periferica (arti superiori ed inferiori) al dolore, alle alte o basse temperature e ciò vuol dire che potresti ferirti e nemmeno accorgertene.

Altri cambiamenti conseguenti al neuroparia diabetica possono riguardare la pelle che tende a diventare molto secca e quindi può spellarsi e rompersi; le strutture osse (dita ed altre ossa del piede) che tendono a deformarsi (dita a martello, ad artiglio ecc.).

La ridotta sensibilità al dolore del piede diabetico, costituisce in associazione alla trascurata o scorretta gestione terapeutica la prima causa di ulcere, infezioni ed ambutazioni.

Numerosi studi sono stati contotti dalle principali Università ed Associazioni di Diabetologia del mondo e altrattanti studi, come quello pubblicato dalla “Diabetes Research and Clinical Practice” (Lawrence et al.,2005, 31-37) hanno dimostrato come un corretto ed assiduo monitoraggio in associazione allo screening del piede diabetico riducato significativamente la percentuale del numero di amputazioni (47.4%,) e il numero di casi di ammissioni in emergenza correlate al piede diabetico (37.8%).

Per tale ragione sono state formulate una serie di piccole regole per la gestione autonoma  quotidiana del paziente diabetico che lo aiutino a prevenire possibili spiacievoli situazioni e a cogliere eventuali segni precoci per scongiurare le manifestazioni tardive ed invalidanti.

 

Le regole per la prevenzione delle lesioni del piede nei pazienti diabetici:

  1. ISPEZIONA OGNI GIORNO I TUOI PIEDI: Come già detto sopra la riduzione della sensibilità al dolore potrebbe nonfarti appunto percepire alcune anomalie. Il dolore è un campanello di allarme e in caso di neuropatia diabetica periferica viene meno. Per tale ragione controlla l’integrità della tua pelle che potrebbe accidentalmente lesionarsi per varie cause (calzature nuove o non adatte ecc.) e controlla che la tua pelle non sia troppo umida e macerata a seguito di eccessiva sudorazione o uso improprio di creme idratanti o di altro tipo ( la pelle umida è pià fragile e tendente a lesionarsi ed inoltre l’umidità favorisce la proliferazione di agenti patogeni);
  2. ASCIUGA MOLTO ACCURATAMENTE I TUOI PIEDI, puoi utilizzare anche un phon ad aria tiepida e a debita distanza. La pelle umida come detto sopra non è amica della pelle delicata tipica del diabetico;
  3. USA CALZE DI MATERIALE NATURALE (NON SINTETICO) E CHE NON STRINGANO;
  4. IDRATARE LA PELLE MA NON ECCEDERE IN MEZZO ALLE DITA;
  5. NON USARE CEROTTI O CREME CALLIFUGHE ED OGGETTI TAGLIENTI PER LA RIMOZIONE DI CALLI. Molte ulcere e lesioni diabetiche hanno origine da callosità non gestite che ulcerano il derma in profondità o per la gestione impropria del paziente o di non professionisti;
  6. TAGLIA LE UNGHIE DANDO UNA FORMA SQUADRATA CON GLI ANGOLI SMUSSATI, non tagliarle rotonde o margini frastagliati ed irregolari e prediligi lime di cartone a strumenti taglienti o affidati regolarmente alle mani di un podologo ed eviterai di incorrere in un’unghia incarnita;
  7. MAI CAMMINARE SCALZI, proteggi sempre i tuoi piedi per evitare di ferirti;
  8. STAI LONTANO DA FONTI CALORE COME STUFE O FUOCHI E PROTEGGITI DAL FREDDO ECCESSIVO COPRENDOTI MAGGIORMENTE;
  9. CONTROLLA ALL’INTERNO DELLE SCARPE PRIMA DI INDOSSARLE PER EVITARE DI FERIRTI CON EVENTUALI PICCOLI CORPI ESTRANEI ACCIDENTALMENTE CADUTIVI ALL’INTERNP;
  10. SOTTOPONITI REGOLARMENTE AD UN CONTROLLO SPECIALISTICO.